2010 - Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale

Con Decisione n. 1098/2008/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2008, l’anno 2010 è stato proclamato “Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale” per promuovere e dare impulso a politiche di inclusione attive in quanto strumenti di prevenzione della povertà e dell’emarginazione.

La presente decisione è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea Serie L 298 del 7 Novembre 2008.

Obiettivo generale

L’obiettivo generale dell’ Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale è quello di dare impulso a politiche di inclusione attive in quanto strumenti atti a prevenire la povertà e l’esclusione sociale e contribuire a promuovere le migliori prassi in tal campo nel quadro dell’OMC (metodo aperto di coordinamento adottato dal Consiglio europeo di Lisbona al fine di avviare iniziative per imprimere «una svolta decisiva alla lotta contro la povertà» entro il 2010).

Obiettivi specifici

  • Riconoscimento di diritti — riconoscere il diritto fondamentale delle persone in condizioni di povertà e di esclusione sociale di vivere dignitosamente e di far parte a pieno titolo della società. L'Anno europeo sensibilizzerà maggiormente il pubblico alla situazione delle persone in condizione di povertà, prestando particolare attenzione alle categorie o alle persone in situazioni vulnerabili e contribuirà ad agevolare il loro efficace accesso ai diritti sociali, economici e culturali, a risorse sufficienti e a servizi di qualità. L'Anno europeo contribuirà anche a combattere gli stereotipi e la stigmatizzazione;
  • responsabilità condivisa e partecipazione — aumentare la partecipazione pubblica alle politiche e alle azioni di inclusione sociale, sottolineando la responsabilità collettiva e individuale nella lotta alla povertà e all'esclusione sociale e l'importanza di promuovere e sostenere le attività di volontariato. L'Anno europeo promuoverà la partecipazione dei soggetti pubblici e privati, tra l'altro mediante partenariati dinamici. Esso favorirà la sensibilizzazione e l'impegno, creando possibilità di partecipazione per tutti i cittadini, in particolare per coloro che hanno un'esperienza diretta o indiretta della povertà;
  • coesione — promuovere una società più coesa, sensibilizzando i cittadini sui vantaggi offerti a tutti da una società senza povertà, che consente l'equità distributiva e nella quale nessuno è emarginato. L'Anno europeo promuoverà una società che sostiene e sviluppa la qualità della vita, ivi compresa la qualità delle competenze e dell'occupazione, il benessere sociale, ivi compreso il benessere dei bambini e la parità di opportunità per tutti. Tale società garantirà inoltre lo sviluppo sostenibile e la solidarietà intergenerazionale e intragenerazionale nonché la coerenza politica dell'azione intrapresa dall'Unione europea su scala mondiale;
  • impegno e azioni concrete — riaffermare il fermo impegno politico dell'Unione europea e degli Stati membri ad attivarsi con determinazione per eliminare la povertà e l'esclusione sociale e promuovere tale impegno con azioni a tutti i livelli del potere. Sulla scorta dei risultati e del potenziale dell'OMC per la protezione sociale e l'inclusione sociale, l'Anno europeo rafforzerà l'impegno politico, richiamando l'attenzione politica e mobilitando tutte le parti interessate, a favore della prevenzione della povertà e dell'esclusione sociale e della lotta alle medesime e imprimerà un nuovo slancio all'azione dell'Unione europea e degli Stati membri in questo campo.

Azioni
Le azioni a livello comunitario e nazionale volte a conseguire i suddetti obiettivi possono, in particolare, consistere in:

  • incontri e manifestazioni;
  • campagne informative, promozionali ed educative;
  • indagini e studi a livello comunitario o nazionale basati all’occorrenza su raccolte di dati suddivisi per genere, per valutare e documentare la preparazione, l’efficacia e l’impatto immediato e a lungo termine dell’anno europeo.

Per approfondimenti:

Sito web dedicato all’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale nel quale sono reperibili:

  • notizie, eventi e attività - aggiornate regolarmente durante tutto l’anno
  • relazioni sui risultati delle attività. Una sezione speciale è dedicata alle attività svolte negli Stati membri.

Link a documenti ufficiali:

Collegamenti correlati:

Premio giornalistico dell’Anno europeo 2010
All’insegna dell’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale 2010, la Commissione europea ha indetto un concorso per giornalisti che preparino dei servizi sulle tematiche dell’Anno europeo. Il premio giornalistico è aperto a giornalisti che pubblicano sulla stampa tradizionale, su quella online e su supporti audiovisivi. I premi saranno assegnati a livello nazionale e a livello europeo. Scadenza presentazione lavori: 31 Agosto 2010

Concorso di idee “La scuola protagonista nella lotta alla povertà”, prorogati al 29 ottobre 2010 i termini per la presentazione delle domande.

Pubblicati i primi due numeri della newsletter dell’Anno europeo 2010. La newsletter permette di dare uno sguardo alle attività e agli eventi che si svolgeranno nel corso dell’Anno europeo. 2010 European Year Newsletter 1 [en] - 2010 European Year Newsletter 2 [en]

Progetto GEMMA
Il Progetto, strettamente legato alle tematiche dell’Anno europeo, ha lo scopo di contribuire a rafforzare il dialogo tra i diversi attori attivi nel campo delle pari opportunità e della migrazione.

Fostering Dialogue among Stakeholders in European Research. Conference on the Gender and Migration policy. Roma, 18 giugno 2010.

E’ disponibile on line la pubblicazione del CADConference Appraisal Document a seguito della conferenza internazionale “Fostering Dialogue among Stakeholders in European Research – Conference on the Gender and Migration policy” che si è svolta il 18 giugno 2010 a Roma. Il presente report intende evidenziare i principali risultati presentati durante la conferenza.

Relazioni della Giornata informativa “Donne, povertà, cultura e innovazione digitale” tenutasi il 21 maggio 2010